Nel 1983 è iniziata l’era colorata di Studio&Tono.
Leggiamo oggi, 26 giugno 2023, la scelta rivoluzionaria di Fiat di dare l’addio all’auto grigia e di produrre solo auto colorate. GUARDA IL VIDEO
Nel mercato italiano in cui il 79% acquista auto grigie, bianche e nere si tratta di una decisione audace, spostando il focus da alimentazione a colore. Nel 1983 la nostra Agenzia di Comunicazione, Studio &Tono, ha scelto di adottare… come propri colori istituzionali il fucsia ed il verde mela. Allora come oggi si è trattato di una scelta visionaria. In un mondo in cui grigio, marrone e nero evocavano la formalità della comunicazione “istituzionale”, eleganza, razionalità, rigore e attendibilità, noi abbiamo scelto la creativa allegria del fuxia e del verde mela. E per i nostri Clienti…
QUANDO CAMBIARE COLORE NEGLI AFFUMICATI ERA IMPENSABILE
Era il 1998 quando una new entry nel settore alimentare decise di affidarci il lancio di una gamma di affumicati. Quell’anno il progetto vinse l’Oscar di Cibus ma fu il mercato a decretarne il successo. SCOPRI LA CASE HISTORY
COME CREARE UN SUCCESSO CON DIVERSI SAPORI E COLORI
Il proposito era quello di generare aspettativa e curiosità per l’anteprima della Fiera più importante del settore food. Non erano stati sviluppati nuovi prodotti ma si voleva dare enfasi a quello di punta: lo strolghino. La strategia dell’Agenzia è stata quella di presentare il prodotto sotto nuove vesti, rinnovarlo nella forma e nelle funzioni, aiutati da aromi e colori… LEGGI LA CASE HISTORY
QUANDO IL COLORE ARMONIZZA FILIERE E TERRITORIO
Food e Beauty, settori che si compenetrano e che hanno a cuore il benessere della persona, prendersi cura del proprio corpo, dentro e fuori. Questo l’assunto che nel 2023 ha ispirato l’Azienda Del Monte nella ricerca e creazione di prodotti personal care derivati dal loro olio di alta qualità. Al packaging il compito di trasferire una catena di valore ricca, punto di contatto tra filiera agroalimentare e cosmesi. Ai colori pastello e tenui quello di raccontare il territorio. LEGGI LA CASE HISTORY
